Corte di assise di Viterbo,1871-1964 (mancano gli anni 1944-1948),SIAS
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Le corti d'assise furono introdotte in ogni capoluogo di provincia dell'ex Stato Pontificio dopo l'annessione al Regno d'Italia (1870). Regolamentate dal Codice di procedura penale del 1859, esse si basano sul principio dell'introduzione della giuria popolare nei processi penali. La corte d'assise di Viterbo è una corte di prima istanza. Per le cause in appello la competenza passa alla corte d'assise istituita nel distretto di corte d'appello. Il fondo è stato versato in ASVT dal Tribunale di VT tra 1965 e 1976 e, successivamente, nel 1981. Comprende 310 pezzi per gli anni 1871-1960, se si eccettua la documentazione versata nel 2004 dal Tribunale e relativa al processo contro Salvatore Giuliano per la strage di Portella della Ginestra (14 bb. per gli anni 1947-1964). Altro materiale, ancora da inventariare, è stato versato dal Tribunale di Viterbo nel 2003 (si veda la scheda relativa al Tribunale). Bibliografia: A. MATTEI, Brigantaggio sommerso, Roma 1981. F. AQUILANTI, Il Passator cortese della Maremma, in "Tuscia", VI (1975), pp.26-29. Archivio di Stato di Viterbo, Il brigantaggio nel Viterbese: Domenico Tiburzi e Domenico Biagini, catalogo della mostra di documenti e reperti storici, Viterbo 14 febbraio-8 marzo 1980, a cura di A. PORRETTI, Viterbo 1980. Archivio di Stato di Viterbo, a cura di A. PORRETTI, estratto da "Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani", IV, Roma 1994, p. 1393.
Data:
1871-01-01 - 1964-12-31; 1871-1964 (mancano gli anni 1944-1948)

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp60095