Archivio notarile di Carrara,(1474 - 1871),SIAS
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
L'Archivio notarile di Carrara fu fondato nel 1638 da Carlo I Cybo Malaspina e fu soppresso nel 1939 quando entrò in vigore il regolamento per gli Stati di Massa e Carrara voluto da Francesco IV, duca di Modena. Tale norma venne in seguito abrogata e nel 1840 si istituì un archivio notarile alle dipendenze di quello di Massa. Anticamente l'archivio, ordinato con criterio cronologico, era conservato presso il Comune di Carrara. Era in fatti in uso depositare presso il Comune i protocolli notarili nel caso in cui i notai roganti non avessero lasciato successori o non ritenessero opportuno trasmetterli ad altri che esercitavano la loro stessa professione. Nel 1966 si provvide al versamento all'Archivio di Stato di Massa del fondo, ritenuto di notevole rilevanza per la ricerca soprattutto per la presenza di atti riguardanti Michelangelo Buonarroti. Bibliografia: ARCHIVIO DI STATO DI MASSA, estratto dal volume II della Guida Generale degli Archivi di Stato Italiani, Roma 1983, p. 840. G. SFORZA, L'Archivio notarile di Carrara, in "Archivio Storico Italiano", s., V., t. XIV (1894), pp. 115-120. A. CALEO, L'Archivio di Carrara. Frammenti petrarcheschi in una relazione di Ceccardo, estratto da Aronte, II (1953) pp. 1-24 A. CALEO, L'archivio di Carrara: l'elenco dei notari ... / a cura di A. Caleo, in:" Aronte" - A. 2, n. 3 (mar. 1953), p. 4-5. F. BONATTI,
Data:
1474-01-01 - 1871-12-31; (1474 - 1871)

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp65797