Governatore di Bagnaia,1700-1817,SIAS
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Il castello di Bagnaia fu ceduto dai feudatari al comune di Viterbo nel 1170 e nel 1193 venne assegnato come dote alla mensa vescovile di Viterbo. La giurisdizione su Bagnaia rimase ai vescovi fino al 1587, quando avvenne il passaggio alla Reverenda camera apostolica e divenne commenda assegnata ai cardinali nepoti. Nel 1656 fu concessa in enfiteusi al duca Lante della Rovere. Bagnaia era governata da un vicario del padrone della terra, che faceva osservare lo statuto e giudicava le cause civili, criminali e relative al danno dato. Dopo la Restaurazione Bagnaia passò sotto la giurisdizione del Governo di Viterbo. Il fondo è pervenuto all'ASVT nel 1993 (unitamente a 22 regg. dell'archivio comunale) con l'archivio dell'Ospizio degli Esposti di Viterbo. E' in corso di ordinamento e comprende atti civili, atti criminali e regg. del danno dato. Bibliografia: P. BARTOLOZZI-S. MIGLIORI, Tuscia viterbese, II, Roma 1968, pp. 458-459. V. FRITTELLI, Bagnaia. Cronache di una terra del Patrimonio, Bagnaia 1977.
Data:
1700-01-01 - 1817-12-31; 1700-1817

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp70154