Curia arcivescovile di Cagliari,sec. XII - sec. XX,SIUSA
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
A causa dello stato ancora parziale d'ordinamento, della vastità del patrimonio documentario e della conseguente difficoltà di offrire un preciso ed esauriente quadro di tutte le competenze della Curia cagliaritana, si possono individuare solo ideali categorie di documentazione. La serie più preziosa e antica è costituita dalle numerose pergamene (XII-XX sec.), tra le quali di particolarissima rilevanza sono le cosiddette Carte volgari, scritte in sardo-campidanese e munite quasi tutte di sigilli originali, già pubblicate da Arrigo Solmi; esse abbracciano un periodo compreso tra gli inizi del XII ed il primo trentennio del XIII secolo e riguardano direttamente o indirettamente la diocesi di Suelli. Si tratta per la maggior parte, di donazioni fatte dai giudici cagliaritani alla sede suellense. Esse sono pertanto una fonte di inestimabile valore per gli studi storici, diplomatistici, paleografici, linguistici e giuridici. Un'attenzione particolare merita la numerosa e consultatissima serie dei Quinque Libri, confluiti dalle singole parrocchie a questo archivio per evitarne la possibile distruzione, come decretato nel sinodo convocato a Cagliari nel 1745. Notevoli per le loro peculiarità sono i 13 registri della Santa Crusada, così denominati dalla Bolla della Crociata, concessa da Gregorio XIII a favore dei sovrani spagnoli come contributo per le imprese da loro condotte contro gli infedeli.
Data:
1100-01-01 - 1999-12-31; sec. XII - sec. XX

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp74317