Fiocca Beniamino,20/11/1944,INSMLI
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Beniamino Fiocca (Carpignano di Giussago, 16 marzo 1919 - Pavia, 29 gennaio 2003) ultimo di otto figli di Ernesto e Maddalena Brunazzi, conseguita la licenza media, lavora con il padre e tre fratelli nell'azienda agricola di Borgo San Siro di proprietà dell'Ospedale San Matteo di Pavia, di cui la famiglia era affittuaria. Svolto il servizio militare in artiglieria, prima a Torino e poi a Vigevano, dopo l'8 settembre è richiamato in servizio come sergente presso il Forte di Bard. Insofferente del ruolo che gli viene imposto che comportava attacchi contro i partigiani e la popolazione civile, decide di disertare e di raggiungere il fratello Adamo, già attivo nella Resistenza, in Valtournanche. Entra così a far parte (10 settembre 1944) del distaccamento Emile Chanoux della 2ª divisione valdostana Giorgio Elter. La sua partecipazione alla guerra di liberazione è di breve durata: catturato dai tedeschi in combattimento in data 20 settembre 1944, viene torturato e rinchiuso in prigione ad Aosta ma dopo pochi giorni, pur condannato a morte, viene trasferito in ospedale per i gravi maltrattamenti subiti. Operato d'urgenza, dopo una lunga degenza, riesce a fuggire grazie all'aiuto di altri partigiani e si ripresenta al Comando di distaccamento che lo autorizza al rientro nella propria abitazione per convalescenza. Il fondo è costituito da due documenti relativi all'attività partigiana di Beniamino Fiocca, da un estratto di una pubblicazione intitolata "Riflessioni, liriche, dediche" a cura di Carlo Fiocca, fratello di Beniamino e da alcune lettere inviate a Beniamino Fiocca o a membri della sua famiglia da persone amiche e conoscenti. La documentazione è stata donata in copia da Angelo Fiocca, figlio di Beniamino, in data 2 luglio 2012.
Data:
prima del 1944-11-20; 20/11/1944

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Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp92209