[Vivanti Augusto],non indicato,INSMLI
Tipo:
Collezione; Fondo
Categoria:
Fondi archivistici
Augusto Vivanti nacque a Pavia nel 1893. Dopo aver frequentato il Liceo Foscolo di Pavia, intraprese gli studi universitari in Giurisprudenza, interrotti nel 1915 quando fu chiamato alle armi e inviato in Libia, da dove fece ritorno nel 1919. Al rientro terminò gli studi in Legge, per conseguire poi una seconda laurea in Scienze economico-sociali. Dal 1925 al 1946 organizzò gli incontri del Globus Gafforianus Papiensis, circolo privato composto da ex studenti pavesi con intenti culturali, musicali e satirico-gogliardici. Dal 1921 al 1943 fu segretario e successivamente direttore dell'Unione industriali di Pavia, incarichi in cui mise a frutto le sue doti di organizzatore di eventi. La carriera lavorativa venne bruscamente interrotta a causa delle origini ebraiche della sua famiglia: nel 1943, a causa dell'attacco subito sulle pagine del quotidiano "Il Popolo Repubblicano", fu costretto ad abbandonare il lavoro e la città, rifugiandosi a Roma sotto falso nome. Dopo essere riuscito a fuggire a seguito di un arresto, entrò al servizio delle forze alleate col grado di maggiore fino all'aprile del 1945, quando riuscì a rientrare a Pavia a seguito dell'esercito americano. Dal 1947 al 1953 fu direttore delle Terme di Acqui, quando si trasferì a San Remo in qualità di direttore delle "Aziende Turistiche Alberghiere" e del Casinò. Nel 1955, rientrato a Pavia, diventa responsabile delle pubbliche relazioni della Necchi. Fu anche consigliere della Società Pavese di Storia Patria dal 1961 al 1978. Negli anni '60 fondò l'Alat, Associazione laureati ateneo ticinense, inoltre, fu presidente degli "Amici dell'Arte" e presidente del comitato pavese dell'Istituto per la Storia del Risorgimento. Augusto Vivanti morì a Pavia il 18 gennaio 1981. Il fondo è stato donato nei primi anni ottanta.
Data:
prima del 0001-01-01; non indicato

Immagini di anteprima
Fonte dati
SAN - Sistema Archivistico Nazionale / Complessi Archivistici
Identificatore: oai:san.beniculturali.it:comp92814