S. Maria in Gradi, Arezzo
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Armoniosa architettura manieristica (1592) su disegno di Bartolomeo Ammannati su preesistenze romaniche; il bel campanile in cotto fu ricostruito da Giuseppe Betti nel 1631. Conserva un’interessante terracotta della scuola del Della Robbia. L'interno consta di un'unica elegante navata con soffitto a cassettoni del 1711 e altari in pietra e legno della prima metà del '600. Alle pareti, tra lesene, affreschi del sec. XVII di scuola aretina (apostoli e scene a monocromo); in fondo alla navata, due cantorie affrontate riccamente decorate e dipinte come le cappelle sottostanti, quella d. da Salvi Castellucci (1654), quella sin. da Bernardino Santini (1630-32). Al primo altare sin., terracotta centinata della scuola di Andrea della Robbia raffigurante la *Madonna della Misericordia (sotto il manto, membri della famiglia Carbonati, committente dell'opera). Dalla parete sin. si accede a un ambiente anteriore all'XI secolo, probabilmente la cripta della chiesa primitiva: all'altare, Crocifisso ligneo del sec. XIII-XIV.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Maria in Gradi 1 - Arezzo (AR)