S. Maria dei Servi, Bologna
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La gotica chiesa, iniziata nel 1346, ingrandita nello stesso secolo e compiuta agli inizi del '500, è preceduta da un elegante quadriportico*, in parte quattrocentesco; la movimentata abside (sec. XV) compone col campanile a cuspide un pittoresco insieme. Interno tardogotico con arredi barocchi e peribolo intorno al presbiterio. Navata destra: al pilastro tra il 6° e il 7° altare, frammento di affresco attribuito a Lippo di Dalmasio (sec. XIII-XIV). Presbiterio: altare (sec. XVI) con dossale marmoreo di Giovanni Angelo Montorsoli; coro ligneo intarsiato del 1450, completato nel '600; alla parete sinistra, Madonna e i sette fondatori dell'ordine dei Servi, opera di Giuseppe Maria Crespi (1733-34). Peribolo: entrando dalla navata destra, frammenti di affreschi (nel soffitto) di Vitale da Bologna; polittico (Madonna in trono e santi), con incorniciatura in cotto, attribuito a Lippo di Dalmasio; Madonna e santi, terracotta policroma di Vincenzo Onofri (1503); nella 3ª cappella, Maestà** di Cimabue e, a destra, affresco di Lippo di Dalmasio; verso la fine del peribolo a sinistra, monumento a Gian Giacomo e Andrea Grati, squisito lavoro di Vincenzo Onofri; di fronte, Presentazione al tempio, tavola di Alessandro Tiarini. Navata sinistra: al 6° altare, Annunciazione di Innocenzo da Imola e affreschi del Bagnacavallo; al 4°, Martirio di S. Andrea (1641) di Francesco Albani, autore anche del dipinto Noli me tangere al 2° altare; nella 1ª cappella, Addolorata, statua in stucco di Angelo Piò (sec. XVIII).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
strada Maggiore 43 - Bologna (BO)