Duomo, Bolzano/Bozen
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Costruzione gotica del sec. XIV, ampliamento di una chiesa romanica del sec. XII, successivamente rimaneggiata e fedelmente restaurata dopo i bombardamenti dell’ultima guerra. La facciata è molto semplice: il portale romanico, del 1499, è preceduto da protiro rifatto nel 1960; il tetto, a forti spioventi è a tegole policrome.Sul fianco sin. si apre un portale gotico (sec. XV) con resti di affresco nell'ogiva e all'altezza del presbiterio sorge, incorporato nella costruzione, il bel campanile alto 65 metri, dall'elegantissima cuspide traforata: la parte inferiore risale al sec. XII, mentre quella superiore fu eretta tra il 1501 e il 1519.Sul muro esterno del campanile, grande affresco con la Crocifissione e offerenti e accanto ad esso piccolo dipinto rappresentante un viandante colpito nel sonno dalla caduta di una campana (arte italiana del 1400 circa).Nell'elegante abside, aggiunto tra il 1380 e il 1420 da maestranze sveve, un portale gotico murato (è la cosiddetta «porticina del vino»), sotto un arco a pieno sesto decorato con tralci di vite e figure di vignaioli, a ricordo di un privilegio della parrocchiale riguardante la vendita del vino e risalente al 1387. L'abside è continuata dalla poligonale barocca cappella delle Grazie, di Giuseppe Delai (1475). Nel fianco destro, portale romanico preceduto da protiro a colonne, con nella lunetta un affresco (Crocifissione e committenti), di arte tedesca della fine del '200.L'interno del Duomo è a tre navate divise da pilastri compositi, su cui poggiano le volte ogivali a crociera. Sulla facciata interna, ai lati del portale, frammenti di affreschi restaurati di Corrado Erlin (1424) e resti di affreschi (Storie di S. Cristoforo) di Federico Pacher (1498). Nella navata mediana, bellissimo pulpito gotico di arenaria ornato di bassorilievi, opera di Hans Lutz e aiuti (1514), restaurato. Nella parete della navata destra, dopo un Crocifisso ligneo del 1420 (testa rifatta nel '700), si svolge una interessante serie di frammenti di affreschi trecenteschi, di pittori italiani e nordici. In fondo alla navata, campata presbiteriale ricavata dal campanile sud rimasto incompiuto e già terminante con un'abside romanica. Alla parete, un'antica pala d'altare (Ulrich Glantschnigg, 1702) e sulla volta affresco con Storie di S. Margherita di arte gotica tedesca dei primi del '300.Nel presbiterio, grandioso altar maggiore marmoreo barocco di G. B. Ranghieri (1710-20), forse su disegno di Jacopo Pozzo, adorno di 12 statue grandi e di altre minori di Domenico Allio. Dalle campate presbiteriali, al cui termine sono 4 altari lignei gotici, si passa nell'abside gotica, con ambulacro, in cui si apre la barocca cappella delle Grazie, con la volta decorata di affreschi di Carlo Henrici (1771); sull'altare barocco, Madonna col Bambino, statua marmorea dipinta di arte veronese della fine del sec. XII. Dall'alto del campanile si gode una bella vista sulla conca e i monti circostanti, le cime dello Sciliar e le fantastiche creste del Catinaccio con le Torri del Vaiolet, la valle dell'Adige.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Della Parrocchia 29 - Bolzano/Bozen (BZ)