Via dei Crociferi, Catania
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
È una delle vie più monumentali della città, per le sontuose chiese barocche e i palazzi settecenteschi che la fiancheggiano. Al suo inizio, l'arco di S. Benedetto (1704), che la tradizione vuole costruito in una sola notte, unisce i due fabbricati della Badia grande, a sinistra, opera di Francesco Battaglia (1771-77), e della Badia piccola, a destra, attribuita a G.B. Vaccarini. Subito oltre, a sinistra, si erge maestosa su una scalinata la chiesa di S. Benedetto (1704-13), con portale ligneo scolpito, elegante vestibolo ornato di statue e interno ricco di marmi e stucchi. L'affianca la chiesa di S. Francesco Borgia, dal severo prospetto a colonne binate su disegno del gesuita Angelo Italia (fine sec. XVIII); accanto è l'ex Collegio gesuitico, con impianto a quattro cortili, di cui il primo è un elegante chiostro parzialmente attribuito a G.B. Vaccarini (1742). Di fronte è la chiesa di S. Giuliano, notevole esempio del barocco catanese attribuito allo stesso Vaccarini (1739-51), con facciata convessa e cupola circondata da loggiato; nell'interno, sopra il fastoso altare maggiore, trecentesco Crocifisso su tavola. In angolo con via Antonino di Sangiuliano è il convento dei Padri Crociferi, opera di Francesco Battaglia (1771-80), con annessa la chiesa di S. Camillo, terminata nel 1757.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via dei Crociferi - Catania (CT)