Cattedrale, Lanciano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Prospetta sulla centrale piazza Plebiscito ed è dedicata alla Madonna del Ponte, a ricordo della statua della Vergine ritrovata verso la fine del sec. XI durante il restauro del ponte che la tradizione ascrive all'età di Diocleziano. Quando tra i sec. XV e XVI fu eretto l'edificio delle dimensioni attuali, il ponte venne inglobato in una struttura più ampia. Rifatta nel 1785-88, la chiesa conserva sull'altare maggiore la statua in terracotta della Vergine. L'interno, a una sola grandiosa navata, con un ordine gigante di semicolonne corinzie e a cupola, ha l'elegante ritmo compositivo del neoclassicismo settecentesco. La volta è decorata da tre affreschi, entro cornici ellittiche, con soggetti biblici, di Giacinto Diana (1789), al quale si devono anche gli Evangelisti nei pennacchi della cupola (1788) e le semilunette ai lati delle finestre del presbiterio. Questo è sopraelevato, con bella balaustra marmorea; all'altar maggiore, con fastoso fondale a colonne di diaspro, sta in una nicchia la statua della Madonna del Ponte; alla parete destra, Ester e Assuero, grande tela del chietino Francesco de Vincentiis (1934) e, di fronte, analoga tela della fine del '700. Nella navata, altari con buone pale e, tra questi, nicchie con statue di Santi, della seconda metà dell'800; nella cappella del Santissimo, a destra, Ultima Cena, del '700. In sagrestia, croce d'argento, di Nicola da Guardiagrele (1412), pastorale d'argento, di manifattura sulmonese del '400, reliquiario della Sacra Spina, del 1593, e il Tesoro, costituito da ex voto
Ambito geografico:
piazza del Plebiscito - Lanciano (CH)