S. Fedele, Como
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La basilica, primitiva cattedrale della città, risale alla prima metà del sec. xii e presenta un notevole corredo artistico. La chiesa ha abside poligonale coronata da loggetta e fiancheggiata da un *portale duecentesco a cuspide, con rilievi mostruosi che rappresentano una delle più fantasiose testimonianze della scultura romanica comasca. L’interno è a tre navate con presbiterio triabsidato, coperto da cupola e cinto da deambulatorio. A sin. dell'ingresso, affresco di Giovanni Andrea de Magistris (1504); nella cappella a d., Immacolata attribuita a Giuseppe Nuvolone; frammenti di affreschi del sec. xiv sopravvivono nell'ambulacro d., nell'abside maggiore, nel transetto sin. (sono qui anche uno Sposalizio della Vergine di Isidoro Bianchi, un'Adorazione dei pastori e un'Adorazione dei Magi di scuola di Camillo Procaccini, un'Assunzione della Vergine di Domenico Caresano), nell'atriolo dell'ingresso laterale sinistro. Nel transetto d. (G), Misteri della Passione di Carlo Innocenzo Carloni e stucchi del fratello Diego; nella tazza, affresco (Paradiso, 1623) di Isidoro Bianchi. Il leone stiloforo in marmo che regge l'acquasantiera, ricavata da un capitello romano del sec. iii, è del sec. viii-ix e proviene dal portale della chiesa di S. Eufemia.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Fedele - Como (CO)