Duomo, Cremona
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Il Duomo di Cremona è uno dei maggiori esempi di architettura romanica lombarda. Venne eretto nel corso del sec. xii e ampliato del transetto nei sec. xiii-xiv. La facciata marmorea, a due ordini di loggette, con bel rosone (1274) e un coronamento cinquecentesco, ha un protiro del '200 (nella fronte, una fascia di rilievi, rappresentanti lavori agricoli*, di scuola dell'Antelami), sormontato da un'edicola con tre statue di Marco Romano (1310). Su via Boccaccino prospetta la testata settentrionale del transetto, della fine del '200, con protiro, polifore, rosoni e ornati in cotto. Proseguendo il giro esterno del monumento si incontra il complesso delle tre absidi alleggerite in alto da loggette, e la testata meridionale, del 1342. L'interno*è a tre navate, divise da pilastri, anche nel transetto, con matronei e tre absidi. La ricca decorazione attenua il severo carattere dell'architettura. Lungo le pareti della navata mediana e nell'abside centrale si svolge un ciclo di affreschi (Vita di Maria e di Gesù*), dovuti a vari pittori lombardo-veneti (1506-73). Opere di scultura rinascimentale sono i due pulpiti* davanti al presbiterio, con rilievi in parte attribuiti all'Amadeo, e, nella cripta, l'arca dei Ss. Marcellino e Pietro, già attribuita a Benedetto Briosco (1506).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza del Comune - Cremona (CR)