S. Giorgio, Ferrara
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Al di là del ponte sul Po di Volano, è la chiesa, rifatta alla fine del sec. XVI e con rimaneggiamenti successivi, di un complesso che fu sede episcopale dal sec. VII al 1135. Il campanile*, in cotto, con sottili inserti in pietra bianca che illuminano l'austerità della cortina, è del 1485. Al Rossetti apparterrebbe pure il chiostro, unico superstite dei tre che si aprivano nel convento.L’interno, a tre navate, ha aspetto settecentesco e contiene dipinti del pittore locale Francesco Naselli (sec. XVII), il monumento funebre del vescovo Lorenzo Roverella (1475) di Ambrogio Borgognone e Antonio Rossellino (1475) e statue di S. Giorgio e di S. Maurelio di Francesco Casella (1610 c.). Nella sagrestia, attribuita a Biagio Rossetti, sono di Francesco Parolini alcuni ritratti di abati e immagini di santi. Alla base del campanile è la lastra tombale del pittore ferrarese Cosmè Tura (m. 1495).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazzale S. Giorgio 29 - Ferrara (FE)