Tipo:

Oggetto fisico

Categoria:

Edifici religiosi

Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Sull'alto della collina, è preceduta da un piazzale con bella vista* sulla città. Capolavoro, insieme al Battistero di S. Giovanni, dell'architettura romanica fiorentina, fu eretta tra il 1018 e il 1207. Ha facciatain marmo bianco e verde, a disegni geometrici, con cinque arcate cieche a tutto sesto, su semicolonne corinzie, in basso, e una finestra a edicola sormontata da mosaico duecentesco, in alto. L'interno è a tre navate su colonne, con tetto a capriate e presbiterio fortemente sopraelevato sulla cripta. Alla parete destra, affreschi dei sec. XIII-XV; nella navata centrale, pavimento marmoreo* a intarsio; in fondo a questa, isolata, cappella del Crocifisso* di Michelozzo (1448), con volta in maiolica di Luca Della Robbia e tavole di Agnolo Gaddi (1394-96) all'altare. Nel presbiterio, chiuso da recinto* marmoreo, pulpito* del 1207, coro ligneo a tarsie del 1470; altare maggiore del sec. XI-XII con Crocifisso robbiano. A destra del presbiterio, altare con tavola cuspidata (Vita di S. Miniato) di Jacopo del Casentino (c. 1320). Nell'abside, cinta in basso da belle arcate, Cristo benedicente tra Maria e S. Miniato, grandioso mosaico del sec. XIII; la cripta, a sette navatelle su colonnine (sec. XI), conserva negli spicchi delle volte affreschi* di Taddeo Gaddi (1341). Nella sagrestia (ingresso a destra del presbiterio), affreschi di Spinello Aretino (Storie di S. Benedetto*). Nella navata sinistra della chiesa, la cappella del Cardinale del Portogallo*: disegnata da Antonio di Manetto (1466), ha perfette forme rinascimentali; nella volta a padiglione, tondi* di Luca Della Robbia; nei nicchioni: sepolcro del Cardinale* di Antonio Rossellino e Annunciazione* di Alessio Baldovinetti (sopra il trono vescovile, sempre del Rossellino).

Ambito geografico:

via Monte alle Croci 34 - Firenze (FI)