Ponte S. Trinita, Firenze
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Maestoso, scavalca l'Arno con tre eleganti arcate policentriche. Un primitivo ponte in legno era in questa sede già nel 1252; rovinato sette anni dopo, fu riedificato in pietra ma rimase travolto dalla piena del 1333; ricostruito a cinque arcate da Taddeo Gaddi, crollò nel 1557. La ricostruzione fu affidata a Bartolomeo Ammannati dal granduca Cosimo I, nell'ambito di una valorizzazione aulica del percorso via de' Tornabuoni-via Maggio. Nel 1608, alle estremità furono collocate quattro statue simboleggianti le Stagioni: la *Primavera di Pietro Francavilla, l'Estate di G.B. Caccini, e alla testata sin., l'Autunno del Caccini e l'Inverno di Taddeo Landini. Distrutto durante la ritirata tedesca (4 agosto 1944), il ponte fu ricostruito nel 1952 dall'arch. Riccardo Gizdulich e dall'ing. Emilio Brizzi, secondo il principio del ripristino filologico indicato da Bernard Berenson.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
- Firenze (FI)