Duomo, Massa Marittima
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Tra i capolavori dell'architettura romanico-gotica pisana, dedicato a S. Cerbone, fu iniziato nel sec. XII e ampliato nel successivo con il prolungamento della zona presbiteriale e dell'abside poligonale. La facciata è segnata in basso da arcate, cui si sovrappongono due ordini di logge su colonnette e un coronamento gotico; il portale, disallineato, è ornato di rilievi (Vita di S. Cerbone). Il fianco sinistro, ad arcate, è sovrastato dal paramento della navata principale a bicromia bianco-verde; all'estremità, il poderoso campanile, per buona parte ricostruito intorno al 1920. Il luminoso interno, a tre navate su colonne diseguali dai bei capitelli scolpiti, conserva in controfacciata resti di affreschi (sec. XIII-XIV), un bassorilievo preromanico (Strage degli Innocenti) e, nel rosone, una vetrata policroma del '300. Al principio della navata destra, fonte battesimale* costituito da una vasca monolitica con rilievi di Giroldo da Como (1267); il tabernacolo marmoreo soprastante è un'aggiunta quattrocentesca. Nella cappella absidale destra, Crocifisso su tavola, di Segna di Bonaventura (fine sec. XIII); in quella sinistra, Madonna delle Grazie* (1316), tavola la cui attribuzione a Duccio di Buoninsegna, almeno per i volti, è pressoché certa; a fianco, i ricomposti frammenti di una Presentazione al tempio, tavola di Sano di Pietro danneggiata in seguito a un furto. Sull'altare maggiore, risalente al sec. XIV ma successivamente alterato, Crocifisso* ligneo policromo di Giovanni Pisano; dietro, arca di S. Cerbone* ornata di rilievi, capolavoro del senese Goro di Gregorio (1324). Una porta a sinistra dell'altare maggiore (rivolgersi in sagrestia) dà accesso a una cappella che racchiude statuette trecentesche degli apostoli e una Crocifissione ad affresco del sec. XV.
Ambito geografico:
piazza Garibaldi - Massa Marittima (GR)