Duomo, Lucca
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Dedicato a S. Martino, è il principale monumento religioso della città, in forme romaniche del sec. XII-XIII, ma rifatto all'interno nei sec.XIV-XV. L'asimmetrica facciata* marmorea romanica (1204), opera in gran parte di Guidetto da Como, è costituita da un portico su tre ampie arcate e da tre ordini di aeree loggette, con incrostazioni policrome e colonnine di fogge diverse; a destra, campanile duecentesco, ornato di merli a guisa di torre. Sotto il portico, le imposte del portale centrale furono intagliate da Masseo Civitali (1497); a lato, rilievi* iniziati nel 1233, di maestro lombardo, con Storie di S. Martino e raffigurazioni dei Mesi; nel portale di destra, lunetta con Decapitazione di S. Regolo; i rilievi del portale sinistro (Natività, architrave; Deposizione*, lunetta) sono attribuiti a Nicola Pisano. I fianchi sono trecenteschi; imponente l'abside* di derivazione pisana. L'interno, di eleganti forme gotiche, è a tre navate su pilastri, con transetto a due navate e alti matronei a trifore. A lato del portale centrale, S. Martino a cavallo e il mendico*, gruppo di artista lombardo-lucchese (primi del sec. XIII), un tempo sulla facciata esterna e ora sostituito da una copia. Nella navata centrale, al pavimento, Giudizio di Salomone, tarsia marmorea del sec. XV; pulpito e acquasantiere di Matteo Civitali (1498); dalla navata destra (al 2° altare, Adorazione dei Magi di Federico Zuccari; al 3°, Ultima Cena del Tintoretto) si passa nella sagrestia, con all'altare Madonna e santi*, di Domenico Ghirlandaio e aiuti. Nella sagrestia è pure il celeberrimo monumento funebre di Ilaria del Carretto**, capolavoro di Jacopo della Quercia (1408), una delle più alte creazioni della scultura italiana del '400. Alla destra del presbiterio, cappella con altare di S. Regolo*, di Matteo Civitali (1484). Le cappelle ai lati del presbiterio sono chiuse da lastre alternate di porfido e serpentino, frammenti dell'antico recinto corale eseguito nella bottega di Matteo Civitali (1475-78). Nel presbiterio, catino absidale con affreschi seicenteschi, coro quattrocentesco e vetrate della stessa epoca. Transetto sinistro: a sinistra del presbiterio, cappella della Libertà, con altare del Giambologna e allievi (1577-79); nella 2ª cappella, Madonna e santi* di Fra' Bartolomeo (1509). Nella navata sinistra, Tempietto del Volto Santo (5), edicola a pianta ottagonale, di Matteo Civitali (1484), con l'antico venerato Crocifisso ligneo (il Volto Santo, ricordato anche da Dante, probabilmente di origine orientale del sec. XI-XII) posto su altare di Filippo Juvarra (1725).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Martino - Lucca (LU)