Palazzo Carafa di Maddaloni, Napoli
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ubicato sul lato d. di via Toledo, dopo aver superato l'imbocco di via Tommaso Caravita, il palazzo, con il monumentale portale d'ingresso aperto sulla via omonima, è uno dei principali dell'età barocca per il prestigio dei proprietari, il rilievo artistico e le dimensioni. Fondato da Cesare d'Avalos (1582) e passato al banchiere fiammingo Gaspare Roomer alla metà del '600, fu acquistato poco dopo da Diomede Carafa, duca di Maddaloni, che lo fece ristrutturare da Cosimo Fanzago (a lui si devono il loggiato pensile e il portale). Nel sontuoso appartamento al piano nobile lavorarono i pittori Francesco De Maria, Giacomo Del Po, Francesco De Mura e Fedele Fischetti; solo di quest'ultimo resta l'Ingresso di Alfonso d'Aragona a Napoli, dipinto nella volta del Salone, che ha in alto una tribuna di legno dorato per gli orchestrali.
Ambito geografico:
via Toledo - Napoli (NA)
