Girolamini, Napoli
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La *chiesa dei Girolamini, o di S. Filippo Neri è uno dei monumenti principali della città che, cresciuto tra il 1588 e i primi decenni del '700, occupa quasi totalmente due insule del nucleo antico. La chiesa, iniziata nel 1592 dal fiorentino Giovanni Antonio Dosio, secondo le forme del classicismo toscano, e continuata dopo la sua morte (1609) da Dionisio di Bartolomeo, fu compiuta nel 1619, tranne la cupola che fu innalzata a metà '600 da Dionisio Lazzari, insieme con la facciata poi rifatta (c. 1780) su disegno di Ferdinando Fuga. Questa, fiancheggiata da due bassi campanili, è decorata dalle statue dei Ss. Pietro e Paolo, lasciate incompiute da Cosimo Fanzago e terminate da Giuseppe Sanmartino (1775), autore di *Mosè e Aronne sul portale centrale. L’interno ricchissimo, a croce latina, suddiviso in tre navate scandite da 12 colonne monolitiche di granito dell'isola del Giglio, è omogeneo, finanche nelle cappelle. Sulla facciata interna, *Cacciata dei mercanti dal tempio, affresco di Luca Giordano (1684). Nella 1ª cappella della navata destra: *S. Alessio moribondo di Pietro da Cortona (c. 1638); 3ª: *S. Girolamo di Francesco Gessi. 6ª: *S. Maria Maddalena de' Pazzi del Giordano; ai lati, S. Michele e S. Antonio abate del Del Po. A sinistra del presbiterio si apre la *cappella di S. Filippo Neri, con marmi di Jacopo e Dionisio Lazzari e affreschi del Solimena (vita del Santo, c. 1727-30); all'altare, S. Filippo venera la Vergine del Sassoferrato (copia da Guido Reni). Dalla porta a sin., girando poi a d., si va alla *sagrestia, con decorazioni settecentesche, pavimento e ricchi armadi, eseguiti su disegno di Arcangelo Guglielmelli cui si deve ascrivere il progetto complessivo; nella volta, Gloria di S. Filippo attribuito a G.B. Beinaschi; sull'altare in fondo, al di là di una arcata, *Incontro di Gesù e S. Giovanni Battista di Guido Reni; nella cupoletta e nella volta, affreschi di Leonardo Olivieri (1750). Transetto sinistro: grande altare marmoreo, su disegno di Giovanni Antonio Dosio, con *statue di Pietro Bernini (1601-1607; Ss. Caterina da Siena, Caterina d'Alessandria, Bartolomeo, Simone, Giacomo e Mattia).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Duomo 142 - Napoli (NA)