Battistero della Cattedrale, Padova
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Già esistente nel sec. XII, venne ingrandito a partire dal 1260 e consacrato nel 1281 dal patriarca di Grado, Guido, come ricorda l'iscrizione sull'architrave dell'attuale ingresso. La copertura dell'edificio a pianta quadrata doveva in origine avere forma affine a quella di S. Fosca di Torcello; si presenta invece come grande cupola sorretta da pennacchi e da un alto tamburo. Per volontà di Fina, l'interno è completamente decorato da *affreschi (ante 1378, anno di morte della committente) di Giusto de' Menabuoi, che compie qui il suo capolavoro. Nel cielo pittorico Giusto esprime nella pienezza il suo linguaggio stilistico, contraddistinto da una ricerca prospettica dello spazio già prerinascimentale e da una realizzazione delle forme attraverso la luce e il colore, senza ricorrere cioè alla linea e al disegno di contorno delle figure, dimostrandosi in questo tra i più grandi pittori del Trecento italiano. Gli affreschi constano di un centinaio di scene: nella cupola, il Paradiso; sul tamburo, Episodi della Genesi; alle pareti, Episodi della vita di S. Giovanni Battista, di Maria e di Cristo; nei sottarchi del transetto, I Progenitori; alle pareti dell'abside, L'Apocalisse. All'altare, Madonna col Bambino in trono, santi, Dottori della Chiesa e storie di S. Giovanni Battista, polittico pure di Giusto de' Menabuoi. Il tema teologico della «salvazione» - che giustifica il grande riquadro della Crocifissione - viene letto attraverso i testi sacri del Nuovo e del Vecchio Testamento e dell'Apocalisse di S. Giovanni, secondo un'ideazione probabilmente suggerita da Francesco Petrarca, canonico della Cattedrale e amico di Francesco il Vecchio. Fina è raffigurata nel riquadro votivo entro un arco gotico che sovrastava l'urna con le spoglie sue e di Francesco, disperse dai Veneziani dopo la caduta della città. Attorno al 1420 fu ridipinta la zona sotto il riquadro votivo con l'immagine di S. Giovanni Battista e i membri della fraglia, di anonimo di cultura gotico-internazionale.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza del Duomo - Padova (PD)