Cattedrale, Cefalù
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Voluta da Ruggero II nel 1131, l'imponente costruzione, una delle più insigni testimonianze dell'architettura siciliana di età normanna, domina la piazza principale sulla quale prospettano palazzetti tardobarocchi. Sul sagrato a terrazza si erge la facciata, del 1240, rinserrata tra due poderose torri a monofore e bifore e ornata di due ordini di finte loggette; la precede un portico a tre arcate, eretto da Ambrogio da Como nel 1472, sotto il quale si apre un portale con intagli marmorei. Sul fianco destro, l'unico libero dell'edificio (sulla sinistra è il Palazzo vescovile, del 1793), si ammirano il grandioso transetto, con contrafforti e loggette, e le tre absidi laterali col tipico motivo ad archi intrecciati. L’nterno, ampio e solenne, è a tre navate su alte colonne dai capitelli figurati che sostengono archi acuti a doppia ghiera. Nella navata destra, fonte battesimale romanico (sec. XII). Nel presbiterio, dietro l'altare maggiore, è una croce lignea dipinta del sec. XV. L'abside, le contigue pareti e la volta splendono di preziosi mosaici** su fondo oro, eseguiti nel 1148; le ieratiche figure, accompagnate da scritte in greco o latino, sono disposte secondo i princìpi delle gerarchie celesti: nell'abside, Cristo Pantocrator, Vergine e arcangeli, Apostoli; alle pareti, su quattro fasce sovrapposte, Santi e Profeti; nella volta a crociera, Cherubini e Serafini. Sul pilastro del transetto sinistro, Madonna col Bambino, affresco del sec. XV; al centro della navata sinistra era una Madonna col Bambino di Antonello Gagini (1533), ora sistemata nell'absidiola destra. Una porta all'inizio della navata sinistra dà accesso al chiostro del sec. XII: in parte distrutto da un incendio del sec. XVI, è cinto su tre lati da un portico a colonnine binate con capitelli figurati.
Ambito geografico:
piazza del Duomo - Cefalù (PA)