Cappella di S. Severo, Perugia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa, che definisce la piazza Raffaello, fu edificata nel 1758 in adiacenza a una più antica, fondata dai Camaldolesi essendo ancora vivo san Romualdo, come attesta il ritrovamento di resti delle piccole absidi e di una singolare nicchia cuspidata, in parte conservate nell'ex convento. All'interno, nel braccio destro del transetto Cristo in gloria di Francesco Appiani, e all'altare maggiore, Madonna col Bambino e santi di Stefano Amadei (1632). L'*affresco di Raffaello. S. Severo, riedificata una prima volta nel XV secolo, era divisa in tre campate: la seconda a sinistra conteneva l'altare con l'affresco del giovane Raffaello, oggi visibile in un vano rettangolare attiguo alla chiesa. Nella parete, che forma una nicchia a sesto acuto, è il grande affresco diviso orizzontalmente in due: la parte superiore è opera di Raffaello, che vi dipinse la Trinità (la figura del Padre Eterno è scomparsa) e i Ss. Mauro, Placido e Benedetto abate (a sinistra), Romualdo, Benedetto martire e Giovanni monaco (a destra; quest'ultimo è andato distrutto assieme a un angelo). In basso, a sinistra dell'altare, un'iscrizione del priore committente e la data MDV. Inferiormente, nel mezzo, una nicchia con Madonna col Bambino, terracotta colorata della fine del '400, e, ai lati, sei santi affrescati, dopo la morte di Raffaello, nel 1521, dal Perugino, già vecchio.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Raffaello - Perugia (PG)