S. Giuliana, Perugia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa e l'ex monastero femminile cisterciense furono fondati nel 1253 e sottoposti dal cardinale Giovanni da Toledo all'autorità dell'abate di S. Galgano; nel 1567, per i trascorsi di decadenza morale, Pio V ne decise il trasferimento sotto l'unica giurisdizione del vescovo di Perugia. Il complesso, rimaneggiato nel XVI secolo e ancora nel XVIII, fu nel 1797 spogliato fino a essere ridotto a granaio. Nella facciata trecentesca, con rivestimento di marmi bianchi e rossi a disegno geometrico secondo un motivo ricorrente nell'architettura ecclesiastica perugina, spicca un bel portale sormontato da rosone. Il campanile è tra i pochi in città a conservare la cuspide gotica. L'interno è semplice, a una navata, con pareti adorne di una frammentaria decorazione ad affresco di varie epoche (sec. XIII-XIV). L'ex monastero, nell'800 adattato a ospedale militare e ora in parte adibito a scuola di lingue estere dell'esercito, sta a destra della chiesa, al cui fianco si addossa il primo cortile, con un portale del '200. In fondo, passando per un androne (a sinistra avanzi del bellissimo portico duecentesco prossimo al gotico francese), si arriva nel grande *chiostro attribuito a Matteo Gattapone (1376 circa), con pilastri poligonali a fasce bianche e rosse con notevoli capitelli figurati del XIII secolo, e loggiato superiore a trifore su colonnette binate; al centro, nel giardinetto, puteale del 1466. Sullo stesso lato dell'ingresso è l'antica Sala capitolare (sec. XIII), con frammenti di affreschi della stessa epoca e peducci a «pendentif» di maniera non locale. Interessanti anche gli avanzi dei dipinti murali emersi nella sala sottostante al campanile e nella soffitta adiacente all'ex farmacia.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Orsini - Perugia (PG)