S. Sisto, Piacenza
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa, originariamente del sec. IX, fu ricostruita nel 1499-1511 da Alessio Tramello. Un portale seicentesco annuncia il cortile porticato antistante alla chiesa, eretto nel 1591-96 insieme alla facciata, a due ordini e tripartita secondo un disegno pre-barocco.L'interno della chiesa è ripartito da grandi colonne ioniche, che 'invitano' verso la cupola. Le tre navate sono precedute da una sorta di primo transetto, con cupola centrale affrescata da Bernardino Zacchetti; intorno alla navata centrale, coperta da volta a botte dipinta a finti cassettoni, corre un fregio a chiaroscuro dello Zacchetti (1517). Nel catino dell'abside affresco di Antonio Campi. Transetto d., cappella votiva di S. Barbara; le reliquie della santa sono contenute in un'urna di bronzo, sopra la quale è un Martirio della santa di Jacopo Palma il Giovane (1598). La cappella a d. del presbiterio, divisa da una bella cancellata settecentesca, conserva una tela di G.B. Pittoni con il Martirio di S. Lorenzo.Presbiterio: sotto il ricco altare maggiore di Giorgio Mazzocchi (1698) è un'urna in marmo nero contenente le reliquie di S. Sisto. Tutto intorno all'abside corre un *coro intagliato e intarsiato a due ordini di stalli, opera di Bartolomeo Spinelli e Gianpietro Panbianchi (1514-25 c.). Al disopra, a d., la Strage degli Innocenti, grande tela di Camillo Procaccini (1603), e, accanto, Martirio di S. Fabiano di Paolo Farinati (1590). L'abside è dominata dal freddo monumento a Margherita d'Austria, moglie di Ottavio Farnese. Dalle scale che precedono il transetto si accede alla vasta cripta rinascimentale con altari ornati da sculture marmoree quattrocentesche.Notevole la grande sacrestia, a tre navate, con mobili secenteschi e stucchi di Angelo Galassini (1632).Sulla d. della chiesa è l'ex Monastero, costruito nella seconda metà del '500, oggi adibito a caserma. Il vasto fabbricato racchiude un grande chiostro di bellissime forme, con portico terreno ad arcate su esili colonnine, dal quale è visibile il maestoso campanile (1506-7), corso da lesene, con la cella campanaria a trifore sormontata da un cupolino.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via S. Sisto 9 - Piacenza (PC)