Piazza Navona, Roma
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Straordinario complesso urbanistico della Roma barocca e uno dei più spettacolari e caratteristici della città. La forma e le dimensioni derivano dallo stadio di Domiziano, costruito prima dell'86 con una capienza di c. 30000 spettatori e orientato esattamente in direzione nord-sud per una lunghezza di m 275 e una larghezza di m 106 (alcuni resti sono inglobati nel palazzo ai numeri 13-12A di piazza di Tor Sanguigna). Prima dello stadio esisteva qui un recinto in legno, eretto per i ludi ginnici sotto Cesare e Augusto, e la destinazione pubblica era stata confermata da Nerone, che vi aveva fatto costruire un anfiteatro per i ludi quinquennali. Sullo stadio sorsero, dal sec. VIII, alcuni oratorî, alla metà del XIII case e torri; nel Rinascimento si edificarono chiese e palazzi sulla piazza, dove dal 1477 fu trasferito il mercato del Campidoglio e che fu ammattonata sotto Innocenzo VIII. Il nome della piazza originerebbe, per corruzione, dai giochi agonali (in agone, nagone, navone, navona) che vi si tenevano, ma probabilmente influirono la forma allungata e l'usanza, sviluppatasi dal sec. XVII al XIX, di allagarne il fondo concavo per le sfilate degli equipaggi dei prelati e dei principi in agosto, o su carrozze addobbate per il Carnevale. Oggi è una piazza animata, rallegrata dagli zampilli delle fontane, dalle facciate sia monumentali sia semplici degli edifici circostanti, dalle esibizioni dei mangiatori di fuoco, dagli improvvisati atelier di pittori e caricaturisti.
Ambito geografico:
piazza Navona - Roma (RM)