Piazza della Cisterna, San Gimignano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Armonioso triangolo rovesciato e in lieve pendenza naturale, con pavimento ammattonato a spinapesce, forma con l'irregolare piazza del Duomo, alla quale è unita da un passaggio aperto, il cardine urbanistico e funzionale della città comunale, nella quale le strade e le piazze sono spazi interni di un unico grande organismo che ha in questo sistema articolato e vivo, nel Duomo e nei palazzi del Popolo e del Podestà, i suoi documenti più rappresentativi. Fulcro visivo della piazza, un tempo destinata a mercato e a platea di feste e tornei, è la cisterna, costruita nel 1287 nel quadro degli interventi di riqualificazione urbana voluti dal Comune ghibellino, ampliata nel 1346 dal podestà Guccio Malavolti. Attorno, si sviluppa una nobile cortina di case e torri medievali. Sul lato orientale, cominciando dall'arco a destra, sorgono: il palazzo Razzi, aperto da due bifore sovrapposte e dotato di torre con alta porta; la casa Salvestrini, già Ospedale degli Innocenti e ora albergo, del '200, con due porte a pieno sesto ed estradosso ogivale e due ordini di monofore.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza della Cisterna - San Gimignano (SI)