Arsenale, Venezia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Quartieri storici
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Una cinta di alte mura merlate, circondate da canali, delimita il grandioso complesso di cantieri che risale al sec. XII o agli inizi del XIII, ma venne più volte ampliato, con uno sviluppo durato secoli. Da qui uscirono le flotte veneziane, base della potenza economica e politica dell'antica Repubblica. L'ingresso da terra è segnalato da un portale (1460), ritenuto prima opera del Rinascimento veneziano, sormontato da un attico con un grande leone marciano attribuito a Bartolomeo Bon. Nel 1692-94 si costruì davanti al portale la terrazza, ornata di statue allegoriche barocche; ai lati di questa sono due leoni di pietra provenienti dalla Grecia (quello a sinistra era collocato nel porto del Pireo). Più a destra sono altri due leoni più piccoli, uno dei quali proviene dall'isola di Delo. Oltre l'ingresso acqueo, l'area dell'Arsenale contiene edifici di notevole interesse storico e architettonico, tra i quali: l'edificio del Bucintoro (nell'Arsenale Vecchio), ricovero dell'imbarcazione dogale; il lungo fabbricato degli Squadratori; i capannoni cinquecenteschi per la costruzione delle galeazze (grandi navi da guerra); le Gaggiandre (darsena Arsenale Nuovissimo), due grandiosi cantieri acquatici costruiti nel 1568-73 su progetto attribuito a Jacopo Sansovino; le Corderie della Tana (lato meridionale dell'Arsenale), lunghe m 300, ove si conservava la canapa e si torcevano le gòmene per le navi (ora sede per esposizioni temporanee). L'Officina Remi ospita una sezione staccata del Museo Storico Navale.
Ambito geografico:
- Venezia (VE)