Palazzo Vendramin Calergi, Venezia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Il palazzo venne commissionato nel 1481 a Mauro Codussi che, in anni in cui ancora si costruivano sontuosi edifici tardogotici, operò con un nuovo linguaggio classico. Nella notevole facciata sul Canal Grande, rivestita di marmo con limitati intarsi policromi, gli elementi decorativi sono subordinati allo schema architettonico; percorso sui tre piani da semicolonne doriche, ioniche e corinzie, il prospetto si presenta aperto da eleganti finestre, a bifore a tutto sesto inscritte in grandi arcate. Sotto le finestre dell'ammezzato, la scritta «Non nobis Domine», con la quale veniva indicato tout court il palazzo. A sinistra del corpo rinascimentale si sviluppa l'ala seicentesca del palazzo (costruita dallo Scamozzi e demolita nel 1658 per volere della Signoria, fu rifatta dopo il 1660), prospiciente il giardino aperto sul Canal Grande. Passato il cortile, dove rimane una notevole vera da pozzo veneto-bizantina del sec. XI, si accede agli ambienti interni, dove abitò e morì il 13 febbraio 1883 Richard Wagner. Il palazzo è oggi sede permanente del Casinò municipale. Nella sala bar, alcuni dipinti di Palma il Giovane.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
Cannaregio 2079, calle Larga Vendramin - Venezia (VE)