S. Zeno Maggiore, Verona
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Capolavoro dell'architettura romanica italiana, è con l'Arena il più celebre monumento di Verona. Si leva in un'ampia e silenziosa piazza, fra una torre (sec. XIII-XIV) dell'antica abbazia (a sinistra) e l'isolato campanile (sec. XII). Sorse nel sec. IX sulla tomba del primo vescovo veronese (morto nel 380), ma venne ricostruita nel sec. XII a causa del terremoto del 1117 (l'abside è del 1398). L'elegante facciata in tufo, scandita da sottili lesene e coronata da leggere archeggiature sormontate da un fregio scolpito, è ornata al centro dalla ruota della fortuna, grande rosone scolpito agli inizi del sec. XIII, ha un [I]portale[/I]* munito di protiro, con rilievi di Maestro Nicolò (1138), e una preziosa [I]porta[/I] con 24 [b]formelle*[/b]in bronzo, del sec. XII, che rappresentano Storie del Nuovo e dell'Antico Testamento e della vita di S. Zeno. Semplice e maestoso l'[I]interno[/I] a croce latina con tre navate su pilastri e colonne, con presbiterio elevato sulla cripta e soffitto ligneo a carena (1386). In controfacciata, Crocifisso di Lorenzo Veneziano (1360 c.); all'inizio della navata destra, battistero ottagono della fine del sec. XII. Nella navata destra e nel presbiterio, vari affreschi dei sec. XIII-XV. Sopra il recinto del presbiterio, statue (Cristo e apostoli) del sec. XIII; sull'altare maggiore trittico di Andrea Mantegna (1457-59), opera fondamentale per la pittura del Rinascimento in alta Italia: al centro, Madonna col Bambino in trono tra angeli musicanti e osannanti;a d., il Battista, S. Agostino, S. Lorenzo, S. Benedetto; a sin., S. Pietro, S. Paolo, S. Giovanni Evangelista, S. Zeno; nella predella, Preghiera nell'orto, Crocifissione, Risurrezione,copie degli originali portati in Francia da Napoleone (ora al Louvre di Parigi e al Musée des Beaux-Arts di Tours). Il coro ligneo intagliato è del 1443. Nell'absidiola sinistra, caratteristica statua policroma (S. Zeno che ride) del sec. XIV. La [I]cripta[/I], duecentesca, aperta da sette arcate e sorretta da colonne antiche, custodisce l'urna (moderna) di S. Zeno. Dalla navata sinistra si esce nel bel chiostro romanico, resto del complesso abbaziale, databile probabilmente agli anni 1296-1313 per l'uso dell'arco acuto sui lati E e O (gli altri due sono a tutto sesto) e per i capitelli a foglie uncinate delle colonnine binate in marmo rosso di Verona; forse di poco posteriore è il recinto del lavatoio sporgente dal lato N; sotto il portico, tombe e monumenti sepolcrali. Un portale a sinistra introduce all'oratorio di [I]S. Benedetto[/I], del sec. XII, su colonne e pilastri dai capitelli di spoglio (alcuni del sec. VI).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Zeno 2 - Verona (VR)