Ss. Felice e Fortunato, Vicenza
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La basilica attuale, a tre navate, con cripta e soprastante presbiterio, chiuso da abside rotonda, è di concezione romanica ma la sua origine è paleocristiana e ci è giunta come stratificazione di elementi eterogenei. La facciata in cotto, dinanzi alla quale si svolgeva un maestoso nartece preceduto da quadriportico, riprende con lesene la tripartizione dell'interno, dividendosi ancora in tre parti nel comparto centrale, concluso da timpano scandito da archetti binati. Il portale è datato 1154; nei pennacchi ai lati della lunetta, resti di affreschi del sec. XI di derivazione ottoniana, pertinenti a una porta precedente. A sin. s'innalza il campanile, romanico in basso, con interventi successivi che variano la qualità e la lavorazione del muro, fino alla cella campanaria; lo sporto merlato è scaligero (XIV sec.), mentre il corpo ottagonale in laterizio fu aggiunto nel XV secolo. Presso il fianco sin. è emerso il cosiddetto «ottagono maggiore», resto di un mausoleo paleocristiano forse a due piani; un «ottagono minore», appartenuto a un sacello del V sec., è visibile accanto all'abside, che riflette stratificazioni dall'età romanica al '400. L'interno è a tre navate con presbiterio sopraelevato sulla cripta; notevoli i mosaici pavimentali (sec. IV-V) della primitiva costruzione. Sulla d. una porta consente l'accesso al Martyrion, dove si conservavano le reliquie di S. Felice. Si compone di un atrio con volta a botte e del sacello vero e proprio a croce greca con abside presbiteriale e cupola.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
corso Ss. Felice e Fortunato 219 - Vicenza (VI)