S. Francesco, Prato
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Domina l’omonima piazza la chiesa romanica, iniziata nel 1281 e terminata nei primi decenni del Trecento. Presenta in facciata una decorazione a fasce bicrome in marmo bianco e verde di Prato, portale goticheggiante fiancheggiato da colonne e un grande occhio già dotato di rosone; il timpano triangolare fu aggiunto nel '400 e costituisce uno dei primi esempi rinascimentali del genere; il fianco e l'abside in laterizi sono mossi da archetti pensili e sottili lesene.L’interno, a una navata con tetto a capriate e tre cappelle ogivali nel fondo, è stato impoverito da un radicale intervento di restauro (1904). Alla parete sin., entro nicchia, tomba di Gimignano Inghirami (m. 1460) attribuita a Bernardo Rossellino; nel pavimento di fronte al presbiterio, *lastra tombale di Francesco Datini, opera di Niccolò Lamberti (1411); all'altare maggiore, Crocifisso ligneo (sec. XIV). Dalla parete d. si accede al chiostro quattrocentesco, dove alle pareti sono i resti di due affreschi trecenteschi attribuiti alla scuola di Niccolò di Pietro Gerini, pietre tombali, lapidi e iscrizioni; nella adiacente Sala capitolare (o cappella Migliorati), *affreschi di Niccolò di Pietro Gerini (c. 1395): nella volta, Evangelisti; nella parete di fondo, Crocifissione e santi in parte deteriorati; sulla parete sin., avanzi di storie di S. Antonio abate; a d., storie di S. Matteo; sopra la porta d'ingresso, santi entro nicchie. Nell'attiguo refettorio, affreschi trecenteschi recuperati dal preesistente oratorio di S. Girolamo.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Francesco 10 - Prato (PO)