Castel Sismondo, Rimini
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Mura/Fortificazioni
Chiude la piazza Malatesta il castel Sismondo, palazzo-fortezza fatto erigere da Sigismondo Malatesta nel 1438-46 sul luogo delle case duecentesche dei Malatesti; alla progettazione potrebbe non essere stato estraneo Filippo Brunelleschi, la cui presenza a Rimini è documentata nel 1438. Inteso non solo come presidio militare ma anche come luogo residenziale e di rappresentanza del signore nella città, il castello fu abitato dal 1446, mentre i bastioni della cinta esterna risalgono a un periodo successivo alla morte di Sigismondo. Le trasformazioni subite, tra cui i rialzamenti delle quote esterne, hanno depresso e soffocato l'edificio, privandolo della scattante elevazione originaria, documentata da una medaglia commemorativa di Matteo de' Pasti (ora tra i beni del Museo della Città) e da un affresco di Piero della Francesca (nella cella delle Reliquie del Tempio Malatestiano). Sulla porta d'accesso campeggia il grande stemma malatestiano; la sottostante targa marmorea in latino a caratteri lapidari ricorda la costruzione dell'edificio. Sulla torre a destra dell'ingresso, sopra la cornice marcapiano, è una fascia di mattonelle policrome di ceramica con la rosa malatestiana quadripetala, inserto originale - improntato a un gusto ancora squisitamente gotico - che, probabilmente ripetuto in altre parti dell'edificio, animava la compattezza dell'insieme. Il castello è stato completamente restaurato nel 2002 ed è visitabile integralmente
Ambito geografico:
piazza Malatesta - Rimini (RN)