Fondazione Pietro Accorsi-Museo di Arti Decorative, Torino
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Musei
Il museo, inaugurato nel 1999, nasce dal ricco lascito dell'antiquario torinese Pietro Accorsi (1891-1982). Le 27 sale in cui si articola ospitano la ricca collezione di opere d’arte che arredavano la sua stessa dimora: migliaia di oggetti, prevalentemente del Settecento, tra cui il doppio corpo lastronato in legni rari con avorio e tartaruga, firmato nel 1738 da Pietro Piffetti (1701-1777); il doppio corpo interamente ricoperto di formelle in maiolica della manifattura di Pesaro (1775-1780); una camera da letto veneziana di rara fattura, argenti, cristalli di Baccarat, porcellane europee e cinesi, maioliche, tabacchiere e quadri importanti come una serie di sei cacce dipinte da Vittorio Amedeo Cignaroli (1730-1800) e i Piaceri della vita campestre, variante del celebre dipinto di François Boucher ora al Louvre. Grande la collaborazione tra l'Accorsi e i Musei civici di Torino che, grazie alla sua intermediazione, acquistarono opere di straordinaria importanza come il Ritratto d’ignoto di Antonello da Messina e il Codice del duca di Berry miniato da Jan Van Eyck
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Po 55 - Torino (TO)