Complesso monumentale di Santa Chiara, Napoli
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Musei
Il complesso comprende il chiostro maiolicato, il Museo dell'Opera, l'area archeologica e l'Artistico Presepe del '700. Il chiostro maiolicato, all'interno del celebre monastero di S. Chiara, la cui fondazione avvenne nel 1310, conserva ancora l'aspetto trecentesco nella parte dei deambulatori. Lungo le pareti dei quattro bracci sono affrescate storie tratte dall'Antico Testamento e storie dei santi. Caratteristica fondamentale del chiostro sono le splendide maioliche, dei maestri riggiolari Donato e Giuseppe Massa, raffiguranti scene di caccia, di gioco e di vita mondana. Il rivestimento del chiostro fu commissionato dalla regina Maria Amalia di Sassonia, moglie di Carlo III di Borbone, e fu realizzato nel 1740. Istituito nel 1995, il Museo dell'Opera è collocato nel coro trecentesco e nei locali in passato destinati alle attività manuali delle clarisse come la cucitura e la tessitura. Presenta reperti di epoca romana imperiale provenienti, con molta probabilità, dall'area archeologica esterna costituita da scavi che hanno portato alla luce un edificio termale romano. Tra i numerosi reperti, sono esposti alcuni frammenti scultorei del fregio delle storie di S. Caterina e del monumento funebre di Roberto d'Angiò, realizzati entrambi dai fratelli Bertini; monumenti sepolcrali, opera di Giuseppe Sammartino (XVIII secolo), affreschi quattrocenteschi staccati e interessanti esempi di scultura lignea cinquecentesca, tra cui l'Ecce Homo realizzato da Giovanni da Nola nel 1520. Il presepe artistico conservato all'interno del monastero fa parte di una serie di presepi realizzati a Napoli durante il regno di Ferdinando IV di Borbone e restituisce con dovizia di particolari ed estrema cura un quadro della Napoli settecentesca
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via S. Chiara 49 - Napoli (NA)