Museo archeologico nazionale dell'Umbria, Perugia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Musei
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ospitato dal 1948 nel complesso conventuale di S. Domenico, è suddiviso nelle due sezioni etrusco-romana e preistorica, inizialmente conservate l'una a palazzo dei Priori e l'altra a palazzo Donini. La raccolta etrusco-romana è frutto di successive donazioni, che presero avvio dal lascito di Francesco Filippo Friggeri del 1790, integrate nei decenni da materiali di scavo, ritrovamenti e acquisizioni da collezionisti privati. Comprende urne cinerarie etrusche, frammenti architettonici, sarcofagi, lapidi e cippi, stele funerarie, lamine bronzee, vasi e anfore: di particolare rilevanza storica è il cippo di Perugia (III-II secolo a.C.), uno dei più lunghi testi in lingua etrusca a noi giunto. La sezione preistorica è costituita dalla raccolta Bellucci, donata alla città nel 1921 e comprendente reperti delle antiche civiltà appenniniche (XVI-XII secolo a.C.): arnesi in pietra scheggiata, materiale litico, asce in pietra dura, oggetti d'ornamento, una collezione di amuleti e strumenti magico-religiosi. È stata inoltre ricostruita la tomba Cai-Cutu ed esposto il corredo nella posizione originaria
Ambito geografico:
piazza G. Bruno 10 - Perugia (PG)