Piazza S. Domenico, Bologna
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Irregolare ritaglio nel tessuto urbano, su cui prospetta il fianco sin. della chiesa omonima. La configurazione dello spazio, oltre che dalla distribuzione degli edifici, è resa più animata e complessa dalla disposizione trecentesca dei sepolcri e dai ritocchi seicenteschi operati attraverso la collocazione delle colonne votive. All'angolo con via Rolandino è la tomba del giurista Egidio Foscherari (1289); a fianco della chiesa, la tomba di Rolandino de' Passaggeri, giurista bolognese e maestro dello studium, noto per aver tenuto testa, in duello epistolare, a Federico II, il quale minacciava di distruggere la città se non fosse stato liberato il figlio Enzo, fatto prigioniero alla battaglia di Fossalta. Il monumento (XIV sec.), attribuito a Giovanni da Viviano e Pietro di Corrado, fu più volte restaurato, demolito da bombe aeree nel 1943, e infine ricomposto (1948-50). Sempre lungo il fianco sin. della chiesa è una colonna in marmo bianco, cerchiata di rame, con la statua della Madonna, pure in rame, di Giulio Cesare Conventi (1632); un'altra è al centro della piazza, sormontata da una statua, ancora in rame, di S. Domenico benedicente (1627).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza S. Domenico - Bologna (BO)