Castello di Cles, Cles
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici/Strutture di difesa
Il castello, che sorge su una piccola altura, fu sede signorile di Bernardo Cesio, celebre principe-vescovo di Trento. Di origine remota, fu due volte distrutto da un incendio e ricostruito. Di aspetto grandioso, ha due spalti dominati da robuste torri quadrate e due cortili, di cui uno merlato. La facciata è adorna di un doppio fregio. Sotto il portico, notevoli affreschi. Nel salone del 1° piano, ritratti, quadri e soffitto a cassettoni con travi fregiate; altra stanzetta al 2° piano con scene di caccia, putti, ecc. In una saletta, affreschi con episodi tratti dalle metamorfosi di Ovidio, opera raffinata di Marcello Fogolino. Dall'alto del torrione si ha una bella vista verso il Gruppo di Brenta e Castel Thun.
Ambito geografico:
via del Castello 20 - Cles (TN)