Area archeologica, Marzabotto
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
Circa 500 m a sud di Marzabotto, a sinistra della statale Porrettana, comprende i resti dell'unica città etrusca che si conosca estensivamente nel suo impianto, fondata nei sec. VI-V a.C. e distrutta dai galli nel sec. IV, comprendente un interessante *necropoli. La città etrusca, di cui si ignora il nome, ma che viene frequentemente indicata come «Misa», occupava interamente un pianoro di formazione fluviale (Pian di Misano), eroso nel corso dei secoli lungo il margine sud-occidentale dall'azione del Reno. Si possono distinguere il regolare impianto dell'abitato, le fondazioni delle case e i tracciati stradali ortogonali; di particolare interesse la necropoli orientale*, costituita in prevalenza da tombe a cassone con tetto a doppio spiovente, e l'acropoli, sull'altro lato della statale, con il cosiddetto tempio D, in realtà un grande altare o recinto a cielo aperto, monumentalizzato e rialzato su un podio in travertino con una duplice robusta modanatura.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Porrettana Sud - Marzabotto (BO)