S. Maria Nascente, Pieve di Cadore
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Venne ricostruita nel 1765-1837 su progetto di Domenico Schiavi, con facciata più tarda di Giovanni Miglioranza. Nel 1813, con la demolizione dell'abside della vecchia chiesa andarono perduti gli affreschi dipinti dalla bottega di Tiziano nel 1566-67. Interno a una navata. Ai lati della 1ª cappella d., due tele di Antonio Lazzarini con storie della Passione di Cristo. Nel presbiterio: a sin., la cosiddetta pala Genova, probabile opera giovanile di Francesco Vecellio; a d., storia di S. Caterina d'Alessandria di Marco Vecellio; all'altare maggiore, la cui mensa è un bel «flügelaltar» mutilo attribuito a Hans Klocker, Ultima cena di Cesare Vecellio (1585), autore anche delle portelle del vecchio organo con i Ss. Pietro e Paolo e Annunciazione. Nella 3ª cappella sin., *Madonna col Bambino, i Ss. Tiziano e Andrea e il pittore stesso come donatore, di Tiziano; nella 2ª sin., Madonna del rosario di Marco Vecellio; ai lati della 1ª sin., altre due tele di Antonio Lazzarini. In sagrestia: quattro portelle d'altare di scuola tedesco-fiamminga del sec. XVI; Madonna col Bambino e i Ss. Giovanni Battista e Caterina, tavola del sec. xvi; bella statuetta gotica di S. Caterina (sec. XIV); trittichetto di Catarino Veneziano; raro piviale ricamato del sec. XVI.
Ambito geografico:
piazza Tiziano - Pieve di Cadore (BL)