Cattedrale, Ariano Irpino
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Eretta forse nel sec. XI, rifatta dopo il sacco dei Saraceni e nel sec. XIII. Rovinata per il terremoto del 1456, fu poi ricostruita; di nuovo danneggiata dal terremoto del 1732, fu rifatta nel 1836 e ancora dopo il terremoto del 1930. Altri danni subì dal terremoto del 1962 e da quello del 1980; recuperata, è oggi pienamente funzionante. La facciata di arenaria, preceduta da una scalinata, ha tre portali sormontati da bassorilievi, da tre rose e da due statue (S. Ottone, patrono di Ariano, a sinistra, e S. Elziario a destra). Un'iscrizione ricorda che la facciata fu iniziata nel 1502 dal vescovo Nicola d'Hippolitis; un'altra iscrizione informa che fu compiuta nel 1512 da Diomede Carafa. L'interno, a tre navate, presenta sulla volta di quella mediana otto tele con gli apostoli di Saverio Persico; sono inoltre notevoli: una vasca battesimale del 1070, un bel pulpito con lastre scolpite da seguaci di Giovanni da Nola e, in sagrestia, un ostensorio del 1672 e un reliquiario del sec. XIV
Ambito geografico:
piazza Plebiscito - Ariano Irpino (AV)