Piazza Dante, San Leo
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Piazza centrale su cui prospettano alcune importanti architetture: all’ingresso sorge il Palazzo Municipale, residenza dei conti di Montefeltro e duchi di Urbino nel sec. XVI. A destra, quasi di fronte alla fontana, è il palazzo Severini, ora Nardini, nel quale è ancora conservata la stanza che ospitò, l'8 maggio 1213, S. Francesco (lapide) e nella quale egli ricevette in dono dal conte Orlando Catani di Chiusi il Monte della Verna; al di là dell'edificio si apre a destra una bella vista sul Forte dominante dalla prospiciente altura. Sul lato che chiude la piazza è il palazzo Mediceo, modesta costruzione in pietra eretta dai Della Rovere, rifatta dai Medici (1517-21) e restaurata. Il secentesco palazzo della Compagnia, appartenuto alla nobiltà leontina e ceduto nel XIX secolo alla Compagnia della Buona Morte, una delle confraternite religiose con sede in Duomo, è invece destinato a sede di mostre. Al termine del lato sinistro della piazza prospetta la parte posteriore della Pieve o Basilica, rustica, vigorosa costruzione preromanica quasi tutta in conci di pietra e con qualche materiale di recupero di precedenti edifici.
Ambito geografico:
piazza Dante - San Leo (RN)