Cattedrale, Treia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa fu eretta nel sec. XVIII su disegno di Andrea Vici; la prima costruzione risale però al sec. XII, del quale periodo rimane solo il campanile, a cui più tardi è stata aggiunta la cuspide. Il progetto originale della chiesa prevedeva una pianta a croce greca, ma ad esso vennero apportate modifiche che condussero ad un disegno anomalo. Tra le opere d'arte che vi sono custodite: un pregevole busto di Sisto V attribuito al Torrigiani, sul pilastro accanto alla cappella di destra; le statuette di S. Pietro e S. Paolo di Andrea Bregno, presso l'altar maggiore; la Madonna della Colonna tra i rari reperti dell'antica collegiata; una Deposizione di Cristo nel sepolcro di Vincenzo Pagani; la Madonna appare ai beati Pietro da Treia e Corrado da Offida, pregevole opera di Giacomo da Recanati. Nella parete destra, presso l'altar maggiore, è murata un'iscrizione cristiana proveniente dalle Catacombe di S. Callisto a Roma: è in lingua latina scritta con caratteri greci e va letta Matrona filiae suae Matronae. L'altar maggiore è interamente rivestito con marmi tratti dall'area urbana di Trea; ricordo dell'epoca romana è anche un capitello romano di marmo di notevoli dimensioni, databile alla metà circa del I sec. d.C.
Ambito geografico:
piazza Marconi 1 - Treia (MC)