Cattedrale, Urbania
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa di fondazione preromanica, rimaneggiata nel periodo rinascimentale e quasi interamente ricostruita da Giuseppe Tosi nel 1759, conserva un campanile romanico e custodisce un bel *Crocifisso dipinto su tavola, di Pietro da Rimini (1320), restaurato dai danni subiti durante l'alluvione di Firenze. Nell’interno a una navata, sovrastato da una piccola cupola di belle forme barocche classicheggianti, altre opere d’arte per lo più seicentesche e settecentesche; al 1º altare della navata sinistra, si trova il corpo di S. Placido martire, soldato romano rivestito con abiti fantasiosi del sec. XVIII, segue la tomba di Augusto Chigi (m. 1651), fratello di papa Alessandro VII. In un maestoso ambiente romanico rimaneggiato da Francesco di Giorgio Martini, raccolta di epitaffì (sec. III-V) provenienti dalle catacombe di S. Calepodio. Vi è anche custodito il Tesoro che comprende argenterie varie (sec. XVI-XVIII) ed eccezionali reliquiari, tra cui l'urna dell'omero di S. Cristoforo, ritenuta opera del Pollaiolo, portata in processione nella ultramillenaria festa di S. Cristoforo (25 luglio), durante la quale avviene la benedizione degli autoveicoli.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Duomo - Urbania (PU)