Tipo:

Oggetto fisico

Categoria:

Edifici religiosi

Iniziato in forme romaniche nel sec. XII, successivamente rimaneggiato e trasformato nella prima metà del '700, conserva della primitiva costruzione la facciata e il campanile aperto da tre ordini di doppie monofore. La facciata tripartita è preceduta da un'ampia scalinata al sommo della quale s'innalza il *portico su colonne architravate, con grande arco mediano dal fregio a mosaico: è l'opera cosmatesca più notevole e completa, dovuta ai marmorari romani Iacopo di Lorenzo e Cosma suo figlio (1210), interessante per le forme che anticipano il Rinascimento e per la contrapposizione tra l'austerità delle linee e la luminosità coloristica della decorazione musiva. L'arco dà accesso al *portale mediano, opera di Lorenzo, padre di Iacopo, dalla lunetta traforata a mezza rosa e con la decorazione che imita i mosaici parietali romani; il portale destro è ornato da una lunetta a mosaico col busto di Gesù benedicente, dovuta a Iacopo; nell'atrio è murato un rarissimo esemplare di scultura figurata dell'VIII sec., un rilievo barbarico con la caccia al cinghiale.L'interno, rinnovato in eleganti forme nel 1736-40, è a croce latina a una navata, con cappelle intercomunicanti e presbiterio sopraelevato; conserva il pavimento cosmatesco; l'altar maggiore è costituito da un sarcofago paleocristiano del sec. III o IV. All'altare del transetto d., Madonna col Bambino, affresco del '300; all'altare del transetto sin., Madonna della Misericordia, tavola del '400.La *Cripta, risalente al sec. VII-VIII, forse sul luogo di un sacello romano, ha 9 navate su colonne in parte antiche; dei due cibori, uno per l'Eucaristia, l'altro per la custodia delle reliquie, belle opere della scuola di Duccio di Bartolomeo (seconda metà sec. XV), ordinate da Alessandro VI, ne è rimasto uno solo.A sin. del presbiterio si apre la Sagrestia Vecchia dove sono due *plutei marmorei già facenti parte della iconostasi, con decorazione cosmatesca e sfingi scolpite da Deodato e Luca figli di Cosma II (1237).A lato di una delle transenne, affreschi del sec. XIII, appartenenti all'antica chiesa romanica.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *

Ambito geografico:

piazza del Duomo - Civita Castellana (VT)