S. Francesca Romana, Roma
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Detta anche S. Maria Nova, fu eretta nel sec. IX, ampliata nel X-XII (campanile) e rimaneggiata XVII. Dal XV fu dedicata a Francesca Romana perché la santa, fondatrice del monastero di Tor de' Specchi pronunciò qui l'oblazione del 1425. La facciata è di Carlo Lambardi (1615). L'interno, a navata unica con cappelle laterali, risale alla seconda metà del '600; il soffitto a cassettoni è su disegno del Lambardi (1612). Da segnalare, nel transetto destro, dietro una grata sulla parete, i cosiddetti Silices Apostolici (pietre di basalto che conservano l’impronta ritenuta di S. Pietro; l'ampia confessione a marmi policromi disegnata da Gian Lorenzo Bernini (1649). Nel catino absidale, *Madonna con Bambino e santi, prezioso mosaico della seconda metà del sec. XII. La sagrestia, cui si accede dal transetto sin., ospita: la Madonna Glycophilusa, preziosa icona della prima metà del sec. V, proveniente da S. Maria Antiqua, e una *Madonna in trono fra i Ss. Benedetto e Francesca Romana di Girolamo da Cremona. L’annesso monastero, officiato dal Trecento degli Olivetani, è stato ricostruito nel XIII secolo, ampliato dai nuovi proprietari e restaurato in età neoclassica dal Valadier (1816). Conserva all’interno un bel chiostro quattrocentesco.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via L. Capucci 15 - Roma (RM)