Tempio di Minerva Medica, Roma
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
In via Giolitti, si delineano con più precisione i poderosi resti, oggi avviliti tra la ferrovia e le case moderne, di questa straordinaria architettura tardo-antica che per concezione spaziale e audacia strutturale annuncia gli sviluppi bizantini e che ha costituito un modello per le strutture rinascimentali e barocche. La grande aula, databile a inizi sec. IV e facente parte degli «horti Liciniani» sebbene se ne discuta ancora la destinazione, deriva il nome dal ritrovamento nei pressi di una statua della dea con il serpente (ora ai Musei Vaticani); a pianta decagonale, con i lati che si espandono in profonde nicchie absidate sopra le quali si aprono finestroni ad arco, era coperta da un'ardita cupola emisferica in calcestruzzo con ossatura di costoloni in laterizio (in gran parte crollata nel 1828) ed era rivestita di intonaco, marmi e mosaico.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via G. Giolitti 100 - Roma (RM)