Abbazia di S. Bartolomeo, Carpineto della Nora
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Sorge su un dosso roccioso e contro uno spettacolare anfiteatro di montagne (M. Pietrarossa) la badia di S. Bartolomeo, fondata nel 962 da Bernardo, figlio di Linduno, conte di Penne, riedificata nel sec. XII e nuovamente nel XIII. In un complesso assai suggestivo, emerge la parte posteriore, con l'abside rettangolare ornata da una monofora e da un rosone a ruota, e il campanile a vela e a doppia luce. La mirabile chiesa è preceduta da un portico a due arcate, fiancheggiato a sin. da una grossa torre campanaria, crollata nella parte superiore. Bellissimo è il portale architravato, ornato da girali avvolgenti animali di varia forma, che mostra similitudini con le opere di Maestro Acuto. L'interno, a tre navate, divise da tre arcate per lato su alti pilastri, e transetto, riproduce in pianta lo schema di S. Clemente a Casauria; bellissime monofore, spesso ornate da colonnine laterali a nodo e a spirale, illuminano il presbiterio e i bracci del transetto; l'altare ha la mensa su quattro colonnine, con capitelli a stampella decorati da figure di animali (sec. X) e con le basi formate da capitelli romanici . Nella navata sinistra, vicino alla scaletta per la cripta (triabsidata e su pilastri), una porta conduce in un vano a botte, dal quale nel 1976 si procedette alla definitiva rimozione dei resti umani che vi si trovavano. Al 1985 risalgono gli ultimi interventi di restauro. Esternamente, sulla destra della chiesa, si scorgono alcuni ruderi degli ambienti dello scomparso monastero, precedentemente sepolti da un terrapieno.
Ambito geografico:
località San Bartolomeo - Carpineto della Nora (PE)