Duomo, Belluno
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Intitolato a S. Martino, deve l'attuale aspetto alla ricostruzione avviata nel 1517 su progetto di Tullio Lombardo e proseguita fino a tutto il sec. XVIII, di un edificio gotico sorto sulla primitiva cattedrale, da cui provengono i frammenti di bassorilievi del sec. VII-VIII infissi in facciata. Importanti interventi di rifacimento dell'abside e della cupola furono intrapresi dopo il terremoto del 1936 sulla base dei disegni di Giuseppe Segusini, commissionati a seguito dell'altro rovinoso sisma del 1873. La facciata, incompiuta, reca leggibili nei materiali e nei tipi architettonici le successive riprese dell'opera; l'arricchiscono tre portali barocchi (sec. XVII) alternati a finestre ogivali, e il timpano centrale su trabeazione decorata a festoni e sorretta da lesene. Nel fianco d., lapide romana in onore di Marco Aurelio, resti di una Crocifissione in pietra del '400 e stemmi vescovili del sec. XV e successivi. A sin. si leva, isolato, il *campanile, costruito nel 1732-43 su disegno di Filippo Juvarra mutuato dal progetto per la torre campanaria del Duomo di Torino. Lo snello fusto a lesene angolari su poderoso basamento bugnato è sormontato dall'alta cella conclusa da attico balaustrato, dal quale spicca la bellissima guglia a elmo culminante nella statua dell'angelo. Una scala, lungo la quale è murata la tomba di Federico degli Azzoni (1331), sale alla cella, da cui si ammira un bellissimo panorama sulla città e i monti circostanti. L'*interno cinquecentesco, maestoso ed elegante, è diviso in tre navate da alti pilastri; alle pareti, altari settecenteschi di marmi pregiati. Al 1º altare d., Ss. Bernardino da Siena, Girolamo e Giovanni Battista di Andrea Schiavone; al 2º d., i Ss. Sebastiano e Fabiano con la Madonna in gloria e il podestà Giovanni Loredan, di Cesare Vecellio; al 3º d., Martirio di S. Lorenzo, pregevole tela di Jacopo Bassano (1572); al 4º d., Deposizione di Palma il Giovane. Nel presbiterio: dietro l'altare maggiore, Incoronazione della Vergine, i Ss. Martino vescovo, Lucano e Francesco d'Assisi e l'offerente, pala di Pietro Muttoni (1672); a sin., Adorazione dei Magi, tela del sec. XVII. Nella cripta, a due navate: a sin. dell'altare, in alto, stemma vescovile ligneo di Andrea Brustolon; sopra l'altare, storie della vita di S. Martino, polittico riferibile a pittore vivarinesco, forse locale (1460-70).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza del Duomo - Belluno (BL)