S. Francesco d'Albaro, Genova
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Sulla piazza Leopardi – che deriva il proprio impianto dall'antico «prato pubblico» – prospettano le absidi della chiesa trecentesca di origine, il cui aspetto attuale è frutto di una lunga serie di trasformazioni intervenute fra il sec. XVII e il XIX; il solo portale è una chiara testimonianza dei caratteri architettonici originali dell'edificio.Chiesa e convento di S. Francesco sorgono in margine all'antico percorso dal Bisagno ad Albaro (oggi via Albaro), presso l'incrocio con il percorso trasversale di collegamento tra San Martino e San Giuliano e il mare (attuali vie Parini e Montallegro). I Minori Francescani, che avevano sede nell'abbazia di S. Giuliano dalla metà del sec. XIII, si trasferirono in Albaro verso i primi del xiv, e nel 1324 la nuova chiesa risulta completata.L'interno è riccamente decorato di affreschi, i più antichi dei quali datano dal sec. XVI (Allegorie di Virtù, nel secondo arco della navata destra); in quella centrale è l'affresco di G.B. Carlone con Gloria di S. Francesco, ampliato da Giovanni Agostino Ratti; ma l'intervento più importante fu quello di Giuseppe Galeotti, che nel 1754 dipinse il transetto, l'abside e il coro. Inoltre, a sinistra dell'entrata, Battesimo di Cristo, gruppo ligneo del Maragliano; al 3° altare della navata sinistra, S. Francesco contempla Gesù e Maria di Domenico Fiasella. Nei locali del convento: Ultima Cena, bozzetto di Luca Cambiaso; *Cena in Emmaus di Alessandro Magnasco; Riposo nella fuga in Egitto di Francesco Campora.
Ambito geografico:
via Albaro 33 - Genova (GE)